Nasce la scheda perforata
I fori per codificare dati ed istruzioni
Nel 1804 il francese Joseph-Marie Jacquard perfeziona l'idea del meccanico Falcon che un secolo prima aveva scoperto un nuovo sistema per rendere automatiche alcune fasi del lavoro di tessitura.
Il telaio era guidato automaticamente nei suoi movimenti da una serie di fori praticati su delle schede di cartone. Nasce così la scheda perforata per trasmettere a una macchina le istruzioni necessarie al suo funzionamento, rappresentando il supporto anche per la memorizzazione di dati, utilizzato fino agli anni '70 del secolo scorso.